domenica 4 agosto 2024

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 916 km da casa

    Il Montenegro ci ha sorpreso con due aspetti. Primo, le lunghissime code di automezzi all’ingresso di ogni localitร  che ci costringono a infinite acrobazie per avanzare lungo il nostro itinerario. Sebbene le code rallentino anche noi, almeno non siamo fermi e chiusi in automobile.



    La seconda sorpresa รจ stata scoprire che le auto in coda hanno targhe di tutti i paesi d'Europa. Inizialmente pensavamo fossero turisti o emigranti che rientrano in Montenegro con auto immatricolate nei paesi dove lavorano. In realtร , i residenti montenegrini guidano auto con targhe locali, ma anche tedesche, francesi, austriache, statunitensi, italiane, inglesi, e perfino qualche auto senza targa.

    Verso le 13, varchiamo la frontiera tra Montenegro e Albania, ma con nostra grande sorpresa, non c’รจ alcun controllo al confine albanese e neppure un cartello che indichi l’entrata in territorio albanese. Niente foto ricordo dell’ingresso di Lucyland in Albania. Speriamo di recuperare una foto quando usciremo dall’Albania per entrare in Grecia.



    In Albania, si ripete la situazione delle lunghe code di auto. Dopo una decina di chilometri, ci troviamo davanti a una coda lunga piรน di 6 chilometri. Superandola, vediamo targhe del Kosovo, della Macedonia del Nord, qualche russa, bielorussa, ucraina, e persino una dell'ONU (riconoscibile dalla sigla KFOR), oltre alle targhe albanesi simili a quelle italiane.


    Alla fine dell’itinerario di oggi, arriviamo in un resort con una bellissima piscina ๐ŸŠ, della quale approfittiamo per rinfrescarci e rilassare i nostri muscoli stanchi.



La bici libera la MENTE e riempie il CUORE


Restate sintonizzati ๐Ÿ™Œ ๐ŸŒ๐Ÿ“ฒ