venerdรฌ 2 agosto 2024

๐Ÿšด‍♂️ ๐Ÿšด‍♀️ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฑ๐—ฎ๐—น๐—”๐˜๐—ฒ๐—ป๐—ฒ ๐Ÿ›️ ๐——๐—ฎ๐˜† ๐Ÿณ: ๐—ฃ๐—ผ๐—ฑ๐—ด๐—ฟ๐—ฎ๐—ฑ๐—ถ๐—ป๐—ฎ - ๐——๐˜‚๐—ฏ๐—ฟ๐—ผ๐˜ƒ๐—ป๐—ถ๐—ธ

701 km da casa

    Partiamo dall’hotel Merlot prima del solito e rispettiamo gli accordi presi assieme. La strada, dopo neanche 500 metri, si trasforma in una salita lunga cinque chilometri che ci fa ammirare la rigogliositร  della valle del delta della Neretva. La piana รจ coltivata a frutteti e vigneti che si perdono a vista d’occhio. I vigneti inoltre si inerpicano sui versanti delle colline che risaliamo e di tanto in tanto incrociamo indicazioni di cantine di produttori di vino.


I versanti di vigneti 

   A proposito, ricordate il nostro viaggio a Sarajevo del 2018? In quell’occasione visitammo anche Mostar col suo bellissimo ponte a schiena d’asino. Ebbene, il fiume che passa sotto quel ponte รจ proprio la Neretva, che qui incontriamo nella parte finale del suo scorrere verso il mare, dando vita alla fertile pianura che abbiamo attraversato tra ieri e oggi.


   Superato quel pendio, ritorniamo sulla costa, ma il braccio di mare che separa la costa dall’isola che abbiamo di fronte รจ piรน stretto del Danubio a Vienna.


   Attraversiamo la frontiera croato-bosniaca e, dopo nove chilometri, la frontiera bosniaco-croata. Vista la scarsa presenza di automobili, il passaggio รจ stato abbastanza veloce e subito ci ritroviamo a pedalare sulla nostra amica Jadranska Magistrala, tracciata con continui saliscendi, e che il sole velato di oggi ci fa sembrare leggera e quasi piacevole. Se non fosse per i 30 chilometri di nulla (neanche un distributore o un chioschetto di frutta/verdura), potremmo dire che quella di oggi potrebbe sembrare un’escursione ciclo-turistica.


    Dopo 85 chilometri arriviamo a Dubrovnik e le prime due impressioni che abbiamo sono la maestositร  e l’imponenza dell’impianto urbano della cittร  e il gran numero (quasi una esagerazione) di turisti che passeggiano lungo le vie della cittร  vecchia. Passiamo con le nostre bici attraverso la porta ovest di accesso alla cittร  vecchia e pernotteremo in pieno centro storico. Ma prima del meritato riposo, ci godiamo due visite guidate gratuite con Freetour per conoscere la storia e le meraviglie di questa sorprendente e straordinaria cittร . 



La bici libera la MENTE e riempie il CUORE


Restate sintonizzati ๐Ÿ™Œ ๐ŸŒ๐Ÿ“ฒ