mercoledรฌ 31 luglio 2024

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 509 km da casa

    Quando mettiamo il naso in strada, un acre odore di fumo d'incendio riempie subito le nostre narici. Guardando verso l’orizzonte e ci rendiamo conto della foschia che avvolge l’atmosfera. Partiamo e fortunatamente, dopo alcuni chilometri, questo scenario surreale si dissolve, lasciando spazio a una giornata calda e soleggiata lungo la costa dalmata.


     

     Pedalata dopo pedalata, ci avventuriamo in una zona dell’entroterra costiero, avvicinandoci a Spalato piรน rapidamente rispetto al nostro viaggio verso Sarajevo del 2018. Tuttavia, ci troviamo di fronte a una sfida: una salita lunga una decina di chilometri con un dislivello di 500 metri. La affrontiamo a modo nostro, con determinazione e pazienza, fino a raggiungere la sommitร . Lungo la salita incrociamo numerosi ambulanti che mettevano in vendita collane di aglio e olive in salamoia. Una volta terminata, ci lanciamo in una lunghissima discesa mozzafiato verso Spalato e il suo splendido mare.


     L'ingresso in cittร  ci immerge in un traffico intenso, un intricato miscuglio di quotidianitร  locale, traffico pesante in transito e innumerevoli auto straniere. Dopo molte esperienze simili, abbiamo sviluppato un modus operandi basato su prudenza, profilo basso e accordi gestuali con gli automobilisti, che ci consente di attraversare queste situazioni indenni.


     Dopo 80 chilometri, finalmente torniamo sulla costa dell’azzurro mare della Dalmazia. La vista รจ confortante, un balsamo per l’anima dopo una giornata intensa. Raggiungiamo la meta di oggi, con il morale sempre alto e ci concediamo un tuffo nelle trasparenti acque croate, a pochi passi da dove dormiremo stanotte. 



     Siamo sempre immersi nel nostro viaggio e non ci sembra vero che siano passati giร  5 giorni da quando siamo partiti ma ogni giorno ci ricorda che Lucyland viaggia con noi verso Atene.



La bici libera la MENTE e riempie il CUORE


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martedรฌ 30 luglio 2024

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415 km da casa



    Ci svegliamo all'alba in una delle innumerevoli piccole baie che costellano la frastagliata costa croata. Il vento impetuoso ha urlato per tutta la notte, ma all'alba si placa, forse perchรฉ stanco di soffiare e ci concede una tregua. Dopo una rapida colazione, alle 8:30, montiamo in sella alle nostre bici, pronti per un nuovo giorno di avventure lungo il suggestivo tratto costiero della Jadranska Magistrala che avevamo interrotto il giorno prima.



    La strada serpeggia lungo la costa, e noi la seguiamo con entusiasmo, affascinati dal blu intenso del mare Adriatico che lambisce la Dalmazia. In lontananza, scorgiamo l’isola di Pag, che ci riporta alla mente il nostro viaggio del 2018 verso Sarajevo, quando avevamo soggiornato proprio lรฌ. Stavolta, perรฒ, ci limitiamo a salutarla da lontano e proseguiamo il nostro tragitto.

   Lasciata la costa, ci addentriamo nell’entroterra delle penisole che formano la complessa costa dalmata. Il paesaggio รจ brullo e selvaggio, con vegetazione secca e vaste aree annerite da un recente incendio. Restiamo colpiti dalle grandi colonne di fumo che si alzano all’orizzonte, formando dense nuvole che velano il sole. La scena รจ surreale e inquietante, ma ci sprona a continuare senza esitazione, rispettosi e consapevoli della capacitร  e della potenza di rigenerazione della Pacha Mama.


    Finalmente, raggiungiamo la nostra meta di oggi, Zaton. Qui, scopriamo con sgomento che la vegetazione intorno al villaggio รจ stata devastata da un incendio, probabilmente l'anno scorso, che ha lambito le abitazioni. La vista รจ un monito inquietante della fragilitร  del nostro pianeta, ma anche un richiamo alla sua straordinaria resilienza. Il viaggio a sostegno di Lucyland continua, e con esso la nostra avventura.



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lunedรฌ 29 luglio 2024

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 314 km da casa

    Oggi il nostro compagno di viaggio รจ stato il vento: vento impetuoso che sentiamo soffiare forte giร  nella notte. Addirittura l’oste della pensione in cui soggiorniamo ci sconsiglia di metterci in strada, poichรฉ potrebbe essere molto pericoloso. Fin dai primi metri capiamo la difficoltร  che dovremo affrontare: il vento soffia da est verso il mare e con forti folate ci spinge verso il guard rail. Il traffico fitto della strada poi non aiuta, rimbalziamo tra il vento e le automobili. Dopo soli 5 km siamo costretti a fermarci e siamo giร  esausti e abbattuti per le condizioni in cui ci troviamo a correre.



    Fortunatamente, mentre proseguiamo il nostro viaggio, le folate di vento cominciano a diminuire, permettendoci di pedalare con maggiore tranquillitร . La strada che percorriamo รจ desolata, priva di centri abitati, ma questo non ci scoraggia. Avanziamo speranzosi di trovare un posto dove riposarci e mangiare qualcosa.



    I 116 chilometri di Jadranska Magistrala di oggi ce li beviamo in due sorsi. Il primo di 78 km รจ il secondo di 38.  I dislivelli sono impegnativi, con un totale di 1294 metri di salite. Per fortuna, durante le salite, il vento non ci รจ mai stato contrario. Al massimo ci spingeva verso destra, ma dopo qualche folata improvvisa abbiamo imparato a reagire, mantenendo saldamente la bici sulla strada.



    Pedaliamo per chilometri immersi nel nulla, ricordandoci delle campagne francesi del nostro viaggio del 2023. La situazione รจ simile. Dopo una sessantina di chilometri di desolazione, finalmente troviamo un posto dove pranzare. รˆ una vera fortuna che il locale abbia la cucina aperta e riesca a servirci, nonostante l'ora non convenzionale.



    Poco prima delle sei arriviamo alla nostra destinazione e, senza esitare, ci tuffiamo nella baia antistante l’alloggio. Ci concediamo una nuotata rigenerante che funge anche da stretching per le nostre gambe indurite dalle fatiche della giornata. Ma รจ in momenti come questi, con il mare che ci avvolge e la stanchezza che si dissolve nell'acqua, che ricordiamo perchรฉ Lucyland e pedalAtene valgono ogni sforzo.


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domenica 28 luglio 2024

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198 km da casa 

    Chi, prima della partenza, ci aveva avvertito del caldo non si sbagliava. Oggi i nostri strumenti di viaggio hanno registrato una temperatura media di 35 gradi e una massima di 46. Per sfuggire a questo forno, decidiamo di anticipare la partenza. Alle 8:15 siamo giร  in sella alle nostre biciclette, che sembrano risvegliarsi con noi, pronte a rispondere alle nostre spinte sui pedali. L'aria a Kozina, a circa 600 metri di altitudine, รจ leggera e quasi fresca. Per molti chilometri pedaliamo senza preoccupazioni, anche se la strada รจ affollata da un traffico turistico intenso. Le auto che ci superano, quasi tutte con targhe straniere, sembrano ignorarci.


    Poco prima delle 10, bruciamo il confine con la Croazia e celebriamo l'occasione con una foto ricordo (le fiamme ๐Ÿ”ฅ non le vedete perchรฉ il vento le portava altrove ๐Ÿคฃ๐Ÿคฃ). Continuando il nostro viaggio in territorio croato, arriviamo a Rijeka (Fiume) verso le 11:30 e decidiamo di fermarci per pranzo. La cittร  ci accoglie con un'aria quasi metropolitana e una forte influenza asburgica che ricorda molto Trieste.


    Poco prima dell'una ripartiamo, ma qui iniziano i veri affanni della giornata. Dopo qualche chilometro ci ritroviamo sulla Jadranska Magistrala. La strada costiera croata non tanto larga e, oggi, congestionata da un traffico infernale. Auto, camper, pullman e TIR ci sorpassano, ci sfiorano, suonano i clacson, ogni tanto imprecano contro di noi, costringendoci a una concentrazione estrema per evitare di finire sotto le loro ruote. L'aggressivitร  degli autisti ci sembra quasi una maleducazione intenzionale.
    Venti chilometri dopo Rijeka, il gran caldo ci costringe a fermarci. Troviamo ristoro in un negozio di un distributore, dove ci concediamo un gelato rinfrescante e acquistiamo bibite fresche. La nostra tenacia ci porta infine sani e salvi alla destinazione odierna. E, con il mare a pochi metri, ci immergiamo nello Jadran (Adriatico in croato), lasciandoci alle spalle la fatica e ritrovando il sorriso. Lucyland vale sicuramente tutto questo.


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sabato 27 luglio 2024

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93 km da casa

    Dopo lunghi preparativi, il giorno della partenza รจ finalmente arrivato! Quest’anno, la partenza da Bertiolo per pedalAtene รจ stata ancora piรน emozionante delle edizioni precedenti. La colazione al Bar Caffรจ Commercio in piazza ha visto la partecipazione di molti piรน amici e parenti rispetto agli anni scorsi. Grazie a tutti per la vostra presenza e per le dimostrazioni di solidarietร  e vicinanza per la nostra avventura. Un ringraziamento speciale va al sindaco Eleonora Viscardis, al vicesindaco Emanuele Morelli e al presidente della Proloco Marino Zanchetta, che sono venuti  a salutarci e a scambiare con noi le ultime impressioni prima della partenza.



    Come sapete, pedalAtene sostiene la realizzazione di Lucyland, il sogno di Lucia Valvason. Per questo motivo, abbiamo voluto dare a tutti la possibilitร  di avere la t-shirt commemorativa. Gianmarco Toneatto, attivo animatore dell’associazione Lucyland, si รจ impegnato molto per procurare e distribuire le t-shirt oggi.



    Finalmente, siamo pronti a partire. L’avventura ha inizio e, tra gli applausi dei presenti, si parte con la scorta. Ci accompagnano in bici Paolo Comuzzi, mio fratello Eros e suo figlio Ettore. Grazie al ruolo di battistrada di Paolo, il nostro ritmo รจ subito elevato e attraversiamo la pianura friulana fino a Bagnaria Arsa senza neanche accorgercene. Salutiamo Paolo e, da quel momento, ci immergiamo nel nostro viaggio che prosegue per Monfalcone, per poi iniziare la salita sul Carso Triestino. Le salite sono lunghe, ma docili e le affrontiamo con la nostra solita filosofia (planc e ben) e anche se alcuni tratti sono stati impegnativi arriviamo abbastanza facilmente, dopo 93 km, a Kozina in Slovenia, la meta di stasera.



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giovedรฌ 25 luglio 2024

๐Ÿšด‍♂️๐Ÿšด‍♀️pedalAtene ๐Ÿ›️ - in bicicletta da Bertiolo ad Atene per aiutare la realizzazione di Lucyland

    Sabato 27 luglio partiremo con le nostre bici alla volta di Atene. Questo progetto, meditato e studiato per molti mesi, รจ stato arricchito da una dimensione solidale: Pedaliamo per raggiungere Atene e per sostenere la raccolta fondi per realizzare Lucyland, rendendo cosรฌ ancora piรน significativo il nostro viaggiare.

    Lucyland sarร  un parco giochi inclusivo per bambini che verrร  costruito nel nostro paese, Bertiolo (UD), grazie a donazioni libere. Questa idea nasce dal desiderio di Lucia Valvason, una nostra giovane compaesana e collega di lavoro che si รจ spenta prematuramente un anno fa, dopo una lunga lotta contro il cancro. Le sue ultime volontร  si espressero nel desiderio di realizzare un parco giochi per tutti i bambini. Per capire di cosa si tratta andate su www.lucyland.it

    Seguite il diario quotidiano di viaggio su questo sito, su Facebook e su Instagram. Saremo testimonial itineranti di Lucyland ed entrando in contatto con le persone e le comunitร  che incontreremo, metteremo in evidenza questo elemento distintivo del viaggio 2024, arricchendo cosรฌ la nostra esperienza di vita e di viaggio.

    Per arrivare a destinazione pedaleremo per 18 giorni e percorreremo quasi 1800 km. Attraverseremo le strade di sei nazioni (Slovenia, Crozia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Albania e Grecia) e passeremo sette confini. Pedaleremo lungo la costa orientale dell'Adriatico per gran parte del percorso e, nel nostro viaggiare lento, avremo l’opportunitร  di esplorare paesaggi che con altri mezzi di trasporto risulterebbero sfuggenti e quasi impercettibili.

    Dalla pianura friulana, attraverso i Balcani occidentali, fino alle coste della Grecia, ci aspettiamo che ogni giorno riveli nuove meraviglie da scoprire e fissare nelle nostre menti.

    Come ogni nostro viaggio, questa avventura rappresenta una grande sfida fisica e mentale. Forti delle nostre esperienze precedenti, sapremo mettere alla prova le nostre capacitร  e i nostri limiti. Il sostegno a Lucyland alleggerirร  il nostro viaggio, dandogli un significato ancora piรน profondo.

    Per sostenere e aiutare la costruzione di Lucyland, daremo la possibilitร  a tutti di avere la T-shirt del nostro viaggio con un'offerta libera. Tutto il denaro cosรฌ raccolto sarร  interamente devoluto all’associazione “APS Lucyland”. Le T-shirt saranno disponibili il giorno della nostra partenza e presso il negozio Edisi di Annalisa Bravin e il bar Caffรจ Commercio a Bertiolo durante tutto il nostro viaggio.

    Il nostro viaggio ha ottenuto il patrocinio del Comune di Bertiolo e il sostegno della Pro Loco Risorgive Medio Friuli di Bertiolo, motivo di grande orgoglio che ci stimola ulteriormente. Ci sentiremo ambasciatori della nostra comunitร  e portavoce della raccolta fondi a favore di Lucyland anche in terra straniera.

    Inoltre alla nostra partenza e al rientro sarร  presente un rappresentante dell'associazione "APS Lucyland", al quale potrete fare direttamente la Vostra donazione indipendentemente dal vostro interesse per la nostra t-shirt.

    Non avete scuse, Vi chiediamo solamente alcuni minuti del Vostro prezioso tempo. Trovate tutte le informazioni aprendo la pagina https://www.lucyland.it/donazioni/

    Arrivare ad Atene, la culla della civiltร  occidentale, rappresenterร  non solo il raggiungimento della nostra destinazione, ma anche un emozionante tuffo nel passato. La vista dell’Acropoli ci porterร  indietro nel tempo, fino alla terra e all'antica civiltร  che ha dato vita ai giochi olimpici.

    Nell'anno delle XXXIV Olimpiadi dell'era moderna, ci auguriamo che queste vengano celebrate nello spirito che le ha caratterizzate fin dalla loro nascita, ossia il principio della "Tregua Olimpica", con la sospensione delle ostilitร  e dei conflitti durante i Giochi.

Che la Forza e il Vento siano con noi

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