domenica 16 giugno 2024

I CASTELLI DELLA BOEMIA - Giorno 2

    Dopo il meritato riposo il nostro tour, oggi, continua verso Orlik e, anche se non la costeggiamo, seguiamo il corso della Moldava che nel suo fluire scorre “scendendo” verso nord. Questo percorso ci dà l’occasione di ammirare il paesaggio rurale della Repubblica Ceca 🇨🇿. Notiamo, lungo la strada, tantissime costruzioni votive che ci fanno pensare ad una fede millenaria, radicata e incarnata nel quotidiano e non proclamata solamente nelle occasioni di culto. Le costruzioni sono spesso costruite vicino ad un albero (a dire il vero non sempre siamo stati in grado di capire se c’era prima l’albero o l’icona votiva) e questo ha sicuramente un significato che uno studioso di antropologia potrebbe spiegare facilmente.

   Il paesaggio oggi ci offre molti brevi saliscendi con campi coltivati a grano, orzo o patate. Ma un fondo in particolare ci colpisce per il suo colore lilla e man mano che ci avvicinano, realizziamo che sono coltivazioni di Phaceila. Il campo è tutto un brulicare di api al punto che il ronzio sovrasta la voce umana. Leggendo su Wikipedia scopriamo che il fiore produce polline e nettare di altissima qualità e attrae naturalmente le api.

   Ad un certo punto il percorso si addentra per una decina di chilometri in un fitto bosco di latifoglie. E qui che da antropologi in erba mutiamo definitivamente in botanici quasi esperti perché ci cimentiamo nel riconoscimento dei vari tipi di alberi che altissimi popolano la fitta e fresca foresta🌳.

 Ma pensavate che oggi non avremmo visitato un castello? Poco dopo mezzogiorno arriviamo infatti al castello di Zvikov arroccato su una penisola rocciosa alla confluenza dei fiumi Moldava e Otava, il castello sembra emergere dalle acque, conferendo al paesaggio un’atmosfera fiabesca e incantata.

    
    L’ingresso al castello avviene attraverso un ponte di pietra, che ci conduce all’interno delle sue mura possenti. Il cortile interno appare circondato da imponenti torri e bastioni che testimoniano l’antica funzione difensiva della struttura. Qui notiamo l’architettura gotica del castello, con i suoi archi eleganti e le finestre decorate.

    

    L’interno del castello, presenta un edificio religioso (cappella di San Venceslao) ed un edificio per le funzioni civili dove immaginiamo ci sia una sala delle udienze nella quale si svolgevano le assemblee e le cerimonie ufficiali.

    

    Visitato il castello ci godiamo una sacrosanta pausa pranzo per poi inforcare di nuovo le nostre bici e percorrere gli ultimi chilometri che ci portano alla destinazione di oggi.