giovedì 10 agosto 2023

PASSAGGIO A NORD-OVEST - Giorno 13 - da Troyes a Touquin

1194 km da casa


    Sentiamo Parigi vicinissima , sembra che sia al di là del muro della struttura dove dormiamo stasera. Il nostro PASSAGGIO A NORD-OVEST è stato un bravissimo compagno di viaggio. Ci ha accompagnati, incitati e protetti soprattutto nei momenti più difficili, ed in queste ultime tre incantevoli giornate di full-immersion nella campagna francese ci ha affettuosamente cullati e coccolati.



    Ma andiamo con ordine. Lasciamo la magnifica Troyes abbastanza presto e, fuori città imbocchiamo una ciclabile che costeggia un canale. Scopriamo, man man che pedaliamo, che quel canale è l’Alta Senna e che la ciclabile l’hanno battezzata “Via Verde dell’Alta Senna”. Percorriamo 40 chilometri di lunghissimi rettilinei in leggera discesa su questa ciclovia e mentre pedalo rifletto per capire se è un percorso noioso (piatto e dritto) oppure un tracciato bellissimo. Dopo aver fatto mentalmente la tabellina dei pro e dei contro giungo alla conclusione che si tratta di un percorso stupendo, incantevole e affascinante. D’altronde non di sole salite vive l’uomo ma anche degli estasianti paesaggi che ci vengono offerti da un percorso come questo. Ma come tutte le cose belle anche questo percorso ad un certo punto termina e ci addentriamo nei paesaggi della Champagne.



    E qui Incontriamo i primi vigneti che fanno maturare i loro frutti esponendoli al sole. Osserviamo che la Champagne, terra di eleganza e di distinzione, si manifesta come un dipinto vivente che stiamo esplorando su due ruote. Con le colline ondulate e i filari di viti che si estendono all'orizzonte, sembra che ogni strada sia un nuovo sentiero verso una nuova scoperta. 



    Le ruote delle biciclette si muovono in sincronia con il respiro che a sua volta si fonde con la bellezza del paesaggio circostante. Intravediamo i mezzi agricoli intenti a lavorare i campi e l’odore della terra lavorata  ci avvolge come un profumo che ci attira nell’anima stessa della regione.


    

Ogni curva rivela un nuovo panorama, un vigneto luccicante oppure una distesa di campi, sui quali il sole si specchia con una luce dorata dando l’impressione di eseguire una danza di colori e di sensazioni che incantano gli occhi e catturano il cuore.



    Ogni culmine delle salite è premiato da una vista mozzafiato che si estende oltre l’orizzonte regalandoci grandi appagamenti per l’arduo sforzo. E quando finalmente giungiamo alla meta di stasera sentiamo forte l’abbraccio della natura che, con i suoi ampi panorami e i suoi paesaggi, ci hanno letteralmente tolto il fiato.


Quattro ruote muovono il corpo, Due ruote trasformano l’anima


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