mercoledì 9 agosto 2023

PASSAGGIO A NORD-OVEST - Giorno 12 - da Villier-sur-Suize a Troyes

1083 km da casa

    Oggi si parte in tenuta estiva: smanicato e sandali da ciclismo. Anche oggi ci faremo cullare dalle maestose colline dell’Alta Marna che non smettono di regalarci lunghe salite e discese troppo brevi per riprendere fiato.



   Le ruote delle nostre bici rotolano silenziose lungo le infinite strade che si snodano anche oggi tra campi verdi e 
 fitti boschi.


   L’aria fresca e la brezza leggera del primo mattino, sembravano promesse di un viaggio rilassante leggero e quasi in continua discesa verso la meta di stasera. Ma non appena il sole si alza e ci addentriamo in aperta campagna il vento inizia a soffiare contro al punto da rallentarci anche quando pedaliamo in discesa.



    Ma noi non ci facciamo molto caso anzi, questo è un motivo in più per impostare un ritmo costante e pieno di determinazione. E così, mentre pedaliamo, i nostri pensieri vanno alla maestosità del paesaggio rurale francese, caratterizzato da grandissime estensioni coltivate e rarissimi agglomerati urbani a presidio del territorio. Tanto per dire, nel tragitto di oggi, abbiamo percorso una strada lunga circa 20 chilometri senza incontrare una fabbricato o un villaggio. E non vi dico delle difficoltà a trovare un negozio di alimentari; oggi il primo, in tempo utile, lo abbiamo incrociato dopo circa 70 chilometri. Questo però, per noi, era un motivo in più per mantenere costante la nostra cadenza entrando in armonia l’uno nella pedalata dell’altra.


   

    Con il passare delle ore sentiamo le gambe affaticarsi ma la nostra risolutezza e anche il nostro allenamento ci fa proseguire fino a quando non sentiamo vicinissima la periferia della città di Troyes. Infatti, improvvisamente, a 25 chilometri dalla meta, ci immettiamo in una ciclabile che affianca un canale piuttosto largo che ci accompagna fino quasi al centro della città. Quel tratto lo abbiamo vissuto come una liberazione e una ricompensa per l’impresa di oggi. Pedalando con disinvoltura e leggerezza salutiamo, ricambiati, tutti quelli, ed erano tanti, che incrociavamo



  Finalmente, dopo 110 chilometri, raggiungiamo, anche oggi con grande soddisfazione, il traguardo di stasera, e dopo una meritata doccia ci dedichiamo an una visita al centro di questa città dalle tradizioni millenarie.



Quattro ruote muovono il corpo, Due ruote trasformano l’anima


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