giovedì 12 agosto 2021

PEDALI NEL VENTO - Giorno 9 - da Uherské Hradiště a Rožnov pod Radhoštěm

Rožnov pod Radhoštěm - 785 km da casa.


Poco meno di 88 km di fatica, soprattutto dopo la pausa pranzo e lo capirete se avrete la pazienza di leggere il post (scusate per la lunghezza della descrizione).


Lasciamo l’albergo poco dopo le 8:30 e dopo aver attraversato la cittadina ci immettiamo in una bellissima ciclabile al cui fianco scorre, in direzione contraria rispetto alla nostra andatura, l’acqua di un canale navigabile. Dopo un po’ di km capiamo che il canale é una derivazione del fiume Morava che ha scavato la valle che stiamo risalendo. 



L’itinerario (crudele) ci fa abbandonare la stupenda ciclabile dopo una decina di km e proseguiamo su strade secondarie a basso traffico fino a poco prima della cittadina di Zlín dove ci immettiamo su una statale ad elevatissimo traffico e per percorrerla ci mettiamo tutta la concentrazione possibile per mantenerci vicino al ciglio destro della carreggiata. Per fortuna quando compaiono i primi caseggiati dell’abitato si manifesta davanti a noi una ciclabile urbana sulla quale ci immettiamo senza alcun indugio.


Usciti dall’abitato troviamo strade secondarie a basso traffico, ma si presenta anche la prima delle 5 salite che l’itinerario ci dedica oggi. Circa 100 m di dislivello ma siamo solo alla prima ed é stata la più piccola e, ora come ora, insignificante che abbiamo affrontato oggi.



La discesa é un divertimento assoluto, ma svanisce subito perché dobbiamo affrontare la seconda ascesa. Pazienza, siamo qui, e indietro non si torna perché la nostra meta é (poco) più avanti.


Dopo 60 km ci fermiamo per la pausa pranzo. Di solito, se troviamo, facciamo spesa in un supermercato acquistando verdura, frutta, latticini tipo yogurt o fiocchi di latte e una bevanda.



Ripartiamo rifocillati ed idratati per bene e subito dobbiamo affrontare una arrampicata di 7.5 km per un dislivello di circa 450 m. La pendenza media non è molto elevata, ma la lunghezza del tratto ci mette alla prova.

Al termine inizia una ripida discesa per 5 km ma arrivati in fondo ci aspetta un’altra scalata di circa 3 km con un dislivello di circa 250 m. Pendenza media dell’8% ma con punte del 18% e vi assicuro (sia io che Sofia) che portare su una bici con bagagli per quelle strade é stata una fatica notevole.


Prendiamo la discesa e di nuovo, arrivati in fondo ci si palesa davanti a noi l’ultimo pendio del giorno, e nonostante abbia una pendenza media del 3% (ma con punte dell’8%), si fa sentire nelle nostre gambe che sono, come si suol dire, alla frutta.


L’ultima discesa fa riposare i nostri muscoli e i pochi km che mancano alla meta li percorriamo quasi per inerzia.