venerdì 6 agosto 2021

PEDALI NEL VENTO - Giorno 3 - da Feldkirchen a Scheifling

Ma sappiamo quello che stiamo facendo? Certo che lo sappiamo: stiamo andando ad Auschwitz in bici partendo da Bertiolo (UD). Oggi, 6 Agosto, giorno nel quale é stata sganciata la prima bomba atomica, il nostro viaggio della memoria assume ancora maggiore significato e rilevanza. Un doveroso pensiero, da parte nostra, va a tutti quelli che hanno perso la vita o hanno vissuto una vita di sofferenze a seguito di quell’evento. E anche noi condividiamo il pensiero di Papa Francesco: “Mai più la guerra, ma più il boato delle armi, mai più tanta sofferenza! Venga la pace nei nostri giorni, in questo nostro mondo.”


La nostra giornata inizia con una tipica temperatura alpina che ci invita ad indossare vestiti adatti al clima. Però, dopo mezz’ora sui pedali, passiamo subito allo smanicato e alla canottiera. Abbiamo davanti a noi una ottantina di km di asfalto intervallati tra pista ciclabile e strada statale.



Dopo essere passati in piazza a St. Veit an der Glan, per pranzo ci siamo fermati a Friesach, cittadina dominata da un castello e da una cattedrale (sede storica del vescovo di Gurk) della quale oggi rimangono solo alcune parti di mura esterne. 



Per pranzo spuntiniamo perché ci aspettano ancora 26 km, soltanto, ma sono quelli più impegnativi perché prevedono una pedalata in salita fino al raggiungimento dei 1000 m s.l.m.



Ovviamente abbiamo raggiunto la quota senza alcun tipo di problematica da segnalare e da lì in poi tutta una discesa ad oltre 50 km/h fino alla meta di stasera (in Stiria).