giovedì 18 agosto 2016

Da MONACO a VIENNA - Ciclovia del Danubio - Giorno 3

Il Danubio si presenta stamattina nella sua maestosità di grande fiume mitteleuropeo. E pedalare al suo fianco ci fa sentire ancor di più appartenenti ad una Europa fatta di popoli, nazioni e identità culturali divise da confini ma unite dal questo magnifico corso d'acqua.

Oggi arriveremo, e oltrepasseremo, Passau. Cittadina individuata come inizio del percorso cicloturistico per famiglie sul Danubio.

Raggiungiamo il centro di Passau poco prima di mezzogiorno e decidiamo di fermarci per pranzare e fare una breve visita alla città.

Dopo aver sistemato bici e relativi bagagli passeggiando per il centro ci rendiamo conto che alle 12:30 si tiene un concerto d'organo nel duomo. Ci rechiamo sul posto e leggendo le informazioni turistiche capiamo che qui nel duomo é presente il più grande organo al mondo con più di 17'000 canne e circa 230 registri. L'organo viene suonato utilizzando cinque console installate nella chiesa. In realtà si tratta di cinque organi installati in epoche diverse nelle varie parti dell'edificio.


Dopo aver assistito al concerto ed aver pranzato presso un fastfood della Nordsee, riprendiamo il nostro viaggio verso Vienna e subito dopo essere usciti dalla città ci spostiamo dalla sponda sinistra del fiume a quella destra perché guidati dalla segnaletica presente.


In questo tratto del fiume, e anche stamattina, notiamo la presenza di sbarramenti realizzati allo scopo di produrre energia elettrica. Questo significa che, a meno di piccole imbarcazioni che vengono fatte passare per mezzo di opportuni sistemi di chiuse, questa parte di fiume non é navigabile.


Il sole é già tramontato ed emana gli ultimi bagliori del giorno quando raggiungiamo un piccolo paese (Wesenufer) che aveva una unica attività (sembrava una locanda) aperta ma non fruibile perché affittata per un matrimonio. Notiamo, nei pressi di una casa privata la scritta Zimmer e chiediamo se ha disponibilità per questa notte. La risposta é stata affermativa e così anche per oggi abbiamo trovato un letto dove riposarci.

Dopo aver preso possesso della camera usciamo per trovare un posto dove poter cenare. La nostra ricerca non ha avuto successo e così per questa sera si va a letto senza cena. A dire il vero il pranzo é stato più che adeguato alle nostre esigenze per cui non avevamo particolare appetito ma ci siamo ripromessi di approfittare della colazione del giorno dopo.

Oggi 60 km sulle sponde del fiume.