lunedì 17 agosto 2015

Da SALISBURGO a BERTIOLO - Giorno 1

Avevamo stabilito di prendere il treno da Codroipo a Udine delle 6:04.
La sveglia è stata fissata per le 5:00 con partenza alle 5:15 

Purtroppo, quel giorno, a quell'ora, pioveva e non ce la siamo sentita di affrontare il primo trasferimento del viaggio sotto la pioggia. Siamo così stati trasportati, da mia moglie, a Codroipo in auto.

Il primo treno che abbiamo preso è stato il MiCoTra a Udine.

Arrivati a Villach abbiamo consultato la tabella degli orari dei treni in partenza e abbiamo visto che, come ci aspettavamo, c'era un treno per Salisburgo alle 9:16. 

Siamo andati in biglietteria per acquistare i biglietti. Appena pronunciata la stazione di destinazione e l'orario nel quale volevamo partire ma sul treno che avevamo scelto c'era posto per i passeggeri ma non per le bici.
 
Ho chiesto all'addetto di verificare se si poteva prendere il treno successivo ma anche per questo, la situazione era la medesima, quindi gli ho chiesto di verificare per il treno successivo. Finalmente troviamo posto per le nostre bici su un treno che partiva da Villach alle 13:16 con arrivo previsto per le 15:48. 

Arrivati a Salisburgo abbiamo raggiunto Mozartsplatz, inizio ufficiale della ciclovia da dove siamo partiti verso le 16:50


Abbiamo percorso 30 km di ciclabile sterrata lungo il fiume e poi siamo passati su strade asfaltate secondarie.

La ciclovia alpe adria costituita da tratti di ciclovie già esistenti per questo incontriamo lungo il percorso le insegne della Eurovelo 7.


La prima salita significativa è quella su Pass Lueg che si oltrepassa attraversando una brave galleria.


Varcata la galleria inizia una ripida discesa, su strada e non su pista ciclabile, che porta le nostre biciclette ad una velocità superiore ai 50 km/h. Eravamo ancora nella valle del fiume Salzach ma, in questo tratti, la vallata molto stretta, praticamente una gola.

Abbiamo dovuto indossare la giacca e i pantaloni impermeabili perché aveva iniziato a piovere. Abbiamo proseguito cosi verso Werfen e successivamente verso Pfarrwerfen. Da questa la località la ciclovia prosegue sempre lungo il fiume Salzach in un ambiente semi-cittadino dove abbiamo incontrato vari podisti della sera o passeggiatori con cane che si godevano la loro ora d'aria prima che facesse buio. 

L'altimetria segna sempre salita ma in questo ultimo tratto è praticamente impercettibile facendoci cosi raggiungere abbastanza tranquillamente la meta della nostra prima giornata ovvero la cittadina di Bischofshofen.

Arrivati verso le 20 a Bischofshofen sono entrato in un pubblico esercizio che aveva l'aspetto di una locanda chiedendo se avevano camere libere per quella notte. La risposta fu che loro non affittano camere ma avrebbe fatto una telefonata ad una locanda chiedendo se ci fossero camere libere. La telefonata diede come esito linea occupata e  la ragazza mi spiegò come raggiungere tale locanda che effettivamente era 100 mt più avanti. Arrivati alla locanda Tirolerwirt informai la ragazza di avere due biciclette da riporre in un luogo sicuro. Lei mi indico un garage con portone sul retro dell'edificio nel quale avremmo potuto lasciare le nostre biciclette.